lunedì, novembre 07, 2005

Ecco!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Me lo sentivo che doveva succedere qualcosa dopo questa serie di notizie brutte....
sognamo un po' con i racconti del viaggio di Marco!

Il viaggio continua! Ogni tanto appare qualche segnale di stanchezza e a volte anche di tristezza, quest'ultima causata da un pietoso personaggio del mio gruppo restio a rispettare le regole di questo paese, giuste o sbagliate che siano: ieri questa persona si e' permessa di girare su un ponte trafficato senza velo e di fumare, due cose assolutamente vietate per le donne e a mio parere degne solo di una persona che dovrebbe evitare di viaggiare!!!Siamo arrivati a Kashan, un piccolo paesino caratterizzato da case kagiare, con stupendi cortili interni, specchi, giardini e stupende decorazioni ... una di queste precedentemente adibita ad hammam (bagno turco) e' ora una meravigliosa casa da the'.L'incontro piu' bello della giornata e' stato con una troupe televisiva iraniana che ha intervistato vari personaggi del gruppo: e' emerso decisamente l'entusiasmo per questo viaggio, per le bellezze architettoniche e soprattutto per l'ospitalita' e la gentilezza del popolo persiano ... il tutto in netto cotrasto con l'immagine che viene trasmessa da noi, infatti non dimentico tutti quelli che parlando di questo mio viaggio mi hanno dato del pazzo o addirittura dell'irresponsabile mentre io adesso piu' di prima lo consiglio a tutti, soprattutto come viaggio individuale o di pochi per poter meglio assaporare il contatto con la gente.Oggi ci siamo fermati anche ad Abyaneh, un paesino protetto dall'Unesco, con le sue caratteristiche case in pietra rossa, abitato da Zoroastriani le cui donne velate, vestono pero' coloratissimi vestiti con decorazioni floreali. A tal proposito mi torna anche in mente un personaggio conosciuto sull'immensa Imam Square di Esfahan, anch'egli zoroastriano che si era lanciato in dure sternazioni contro la religione e contro il governo islamico, lasciandoci un po' intimoriti, anche perche' osservato a distanza da due persone barbute.Oggi mentre camminavo solitario sono stato attratto da un classico odorino di pane fresco e mi sono avvicinato ad una casa dove due donne stavano cocendo il pane, subito mi hanno chiamato per regalarmene uno con origano e semi di sesano, veramente buonissimo e ancor di piu' considerando che mi e' stato offerto con grandi sorrisi e che non e' la prima volta che succede. Succede spesso anche da noi, vero?Un'altra considerazione importante da fare su questo viaggio e' che sicuramente l'Iran va considerato come un paese occidentale, in quanto a sviluppo, pulizia delle strade, tipo di vita ... forse lo assocerei alle zone del Sud Europa, purtroppo con un regime duro e teocratico.Diverse persone che ho incontrato mi hanno parlato del pericolo di un attacco americano come di una cosa che sicuramente non succedera' perche' loro sentono che il paese sta cambiando piano piano, diventando sempre piu' democratico e con tantissimi interessi con i grandi paesi dell'Europa ... anch'io che prima ero moto pessimista adesso che sono stato qui faccio fatica a credere all'ipotesi di una guerra e ovviamente spero caldamente di non essere smentito dai fatti!!Nei prossimi giorni visitero' la citta' santa di Qom, Teheran e poi mi spostero' a Tabriz per concludere questo mio stupendo e interessantissimo viaggio persiano, con la speranza di avere ancora cose da scrivervi e di trovare lettori. Non immaginate nemmeno quanto mi ha fatto piacere essere stato definito un "grande amico del Joe's"!!!Ciao Marcp

1 commento:

Anonimo ha detto...

Faccio i complimenti a Marco che,sfidando febbre e stanchezza,non ha perso di vista "altre bellezze"locali...
La domanda sorge spontanea: ma quante ragazze ci sono in Iran????