venerdì, gennaio 27, 2006

OLOCAUSTI: Triangoli rosa


I triangoli rosa sono tra le tante vittime dimenticate (o quasi) del nazifascismo. Pochi sanno in fatti che sono circa 7000 gli internati omosessuali (o etichettati come tali) morti nei lager. La mortalità dei triangoli rosa era tra le più alte anche perché si subiva una forte discriminazione anche tra gli stessi prigionieri. Molti furono inoltre sottoposti a crudeli esperimenti (ad esempio iniezione di ormoni di cavallo o castrazione). Ultima umiliazione il fatto che con l’arrivo degli alleati e la liberazione dei campi di prigionia i deportati con il triangolo rosa non vennero liberati ma trasportati nelle prigioni della repubblica federale tedesca come criminali comuni in base al paragrafo 151 del codice penale che rendeva reato ogni rapporto con persone dello stesso sesso. Nessun triangolo rosa ha ricevuto alcun risarcimento.
In Italia la situazione non era diversa anche perché inserita nel clima di propaganda fascista che proponeva l’ideale del virile maschio italiano come razza perfetta. Tuttavia l’accusa di omosessualità fu spesso usata dagli uomini del regime per eliminare gli oppositori più scomodi in base ad illazioni e a pettegolezzi.
Solo negli ultimi anni la memoria dei triangoli rosa è tornata a galla e non senza rimostranze da parte del mondo della cultura per bene, quasi che la memoria sia un premio che ricevono solo alcuni meritevoli tanto che solo da qualche anno si comincia a parlare di Omocausto (espressione per altro discutibile).
Tanto per fare un esmpio. Il 27 gennaio 2005 è stata scoperta una targa in memoria dei triangoli rosa presso la Risiera di San Sabba, il più grande lager italiano, ed ha riscosso un grande successo di pubblico sensibile ed intelligente, non quanto i mezzi di informazione che hanno praticamente ignorato l’avvenimento (persino la “libera” raitre non ne ha fatto menzione”).
Questa memoria è tanto più importante se pensiamo che ancora pochi ne riconoscono la legittimità e che trova le sue radici drammatiche in pregiudizi ancora largamente diffusi. Tra Oggi e domani fortunatamente ci sono alcune interessante iniziative sulla memoria dimenticata vedere ai link:

http://www.canovella.it/Documenti/Omosessualità/TriesteTriangoliRosa.htm

per chi inoltre vuole approfondire il tema:

http://www.olokaustos.org/guida/index.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Triangolo_rosa

2 commenti:

ladyluck3819 ha detto...

Grazie per aver ricordato questi infausti fatti che tutti tendono a tralasciare.

Anonimo ha detto...

Mi viene sempre un brivido quando leggo queste cose. E' la storia, cerchiamo davvero di ricordarla e di rinfrescare la memoria a coloro che hanno capito che è più comodo dimenticare.
Bravo Joe!