Alle Olimpiadi del 1976 una ragazzina entrò nella storia. Con inaudita grazia e movenze simili ad una farfalla incantò gli spettatori fluttuando tra le parallele e assegnandosi il primo 10 nella storia della ginnastica artistica.
Dal 2003 Nadia Comaneci ritorna alla mente di un trio ravennate che sceglie questo personaggio esile ma capace di arrivare ovunque contro ogni aspettativa, come rappresentativo di un minuto ma efficace progetto musicale.
Una voce eterea per quanto viscerale.
Un trio emotivo, riservato e sorprendentemente esplosivo. Nascono i Comaneci che sanno come far “rumore” senza alzare il volume, il loro pop acustico da “cameretta” è quanto di più intimo e avvolgente sia possibile ascoltare da una band italiana esordiente. Il cantato sognante di Francesca Amati rappresenta la peculiarità di un gruppo che di per sé peculiare lo sarebbe già.
http://www.comaneci.org
http://www.myspace.com/comaneciband
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1 commento:
chiunque tu sia ti amo: ETTORE RAPALLO SEI UN MITO!
non mollare mai, hai tutti contro ma se ci credi potrai arrivare in finale!
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