martedì, febbraio 20, 2007

DAVIDE TOFFOLO


per la prossima dOHMenica dedicata alla cOHMunicazione...ospitiamo al Joe's Davide Toffolo. Davide è un artista multiforme che potreste già conoscere per vari motivi. è una delle facce che si celano dietro la maschera da scheletrino della band dei Tre Allegri ragazzi morti e ne è la voce. Ma Toffolo è anche uno dei più importanti esponenti del mondo misterioso del nuovo fumetto italiano. Le sue stirsce sono apparse su MONDO NAIF, MONDO MONGO e INTREPIDO, ha collaborato a vari progetti artistici come video musicali e illustrazioni di libri per ragazzi. Attualmente insegna all'Accademia del Fumetto di Bologna. Con Coccoino press ha pubblicato negli scorsi anni 3 albi riconosciuti come straordinari esempi di romanzo a fumetto, vera e propria memoria disegnata. 3 biografie per immagini e parole dedicate al pugile Primo Carnera (Carnera. La montagna che cammina), Pasolini dedicata al grande maestro del cinema (ma non solo) italiano, e Il re bianco che invece insegue la figura tenera e simbolica di palla di neve, l'unico gorilla bianco che la storia dell'uomo abbia mai conosciuto e a cui anche i tra allegri ragazzi morti hanno dedicato un album.
Tempo fertile ora per Davide che si avvicina alla pubblicazione di un nuovo libro dedicato a Magnus e ad un nuovo disco della sua band.
Dalle 17.00 di Domenica 25 è ospite del Joe's per parlarci di tutto questo ed altro ancora...passateci a trovare per un te che ci porterà con la testa tra le nuvole...almeno quelle del fumetto

9 commenti:

Anonimo ha detto...

considerata l'indiscutibile bellezza della scors a domenica, cercherò di non mancare. grazie ohm per questo tocco di classe e cultura.

Anonimo ha detto...

..., ma perchè gli altri bolo sono più semplici da utilizzare? il nostro ha tutte ste robe strane.......

Anonimo ha detto...

bolo?????????????????????????? ma che pena!!!!!!!! volevo scrivere BLOG. scusate l'incapacità ormai conclamata!

Anonimo ha detto...

FIORIERA DESAPARECIDA è ora che ti fai vedere...

Anonimo ha detto...

son vivissima.
ho sistemato la mia nuova dimora... bellissima, senza un briciolo riserve.
sono proprio soddisfatta.. e poi, scusate, ma venerdì ero di turno e c'era solo la polvere nel locale.
Una moria.. che tristezza. per fortuna sono venuti a trovarmi i cicci ed abbiamo fatto i nostri bei discorsi resistenti... che bello che è parlare con persone intelligenti. una soddisfazione unica. a presto, compagni.

Anonimo ha detto...

WOW TOFFOLO...
io ho leto il Re Bianco e Pasolini
Fantastici!!!!
bravo Joe's
bella idea

Anonimo ha detto...

è inciampato il governo... brutta storia.

Anonimo ha detto...

una buona nuova, in questo triste giorno: ARGENTINA: LE NONNE DI PLAZA DE MAYO TROVANO IL NIPOTE N.86
BUENOS AIRES - L'Associazione Nonne di Plaza de Mayo ha annunciato di aver ritrovato il nipote n.86, Pablo Casariego Tato, nato durante l'ultima dittatura argentina da una donna detenuta in un centro di tortura e assegnato ad un medico dell'esercito, Norberto Atilio Bianco, poi fuggito in Paraguay.

Pablo, figlio di Norma Tato e Jorge Casariego, è nato nell'agosto 1977 nel Campito, uno dei circa 300 centri di tortura creati in Argentina dalla giunta militare presieduta dal generale Jorge Rafael Videla. In un comunicato le Nonne, che hanno avviato nel 1983 la ricerca dei nipoti nati durante la dittatura e assegnati illegalmente a membri dell'esercito e della polizia, hanno sostenuto che "dopo decenni di lotta, ancora una volta abbiamo potuto restituire la vera identità ad un neonato di allora, un giovane di oggi, ribaltando così un altro pezzo di un macabro progetto".

Dopo l'estradizione del dottor Bianco dal Paraguay, un tribunale ha ordinato un test del Dna che ha provato che al 99,99% Pablo è effettivamente figlio della coppia scomparsa dopo le torture nel Campito.

Intanto a Roma prosegue il processo ai principali responsabili della dittatura argentina. Si tratta del processo ESMA (Escuela Superior de Mecanica de la Armada). L'ESMA fu uno dei piu' terribili centri di detenzione e di tortura della dittatura presieduta dal generale Videla. Oltre 30 mila persone sono scomparse nel Paese in quegli anni. Molti erano italiani.

Centinaia di bambini nati in queste prigioni vennero sottratti ai veri genitori e affidati ("figli appropriati") agli esponenti principali dell'esercito. I genitori vennero uccisi, molti nei cosiddetti "voli della morte": gettati vivi dagli aerei nell'oceano. Questi bambini, oggi trentenni, sono cercati dalle nonne ("Las abuelas de plaza de Mayo"). Molti figli (Hijos) cercano invece i loro genitori, o meglio, cercano giustizia in loro memoria.
da ANSA del 22/02/2007

Anonimo ha detto...

Ieri grande incontro con toffolo...bravo OHm...
abbiamo anche visto in anteprima il nuovo video dei TARM
woow