«Hanno ucciso Martin Luther King!» Nella notte tra il 4 e il 5 aprile 1968 il popolo nero degli Stati Uniti grida la sua ribellione e la sua rabbia contro l'assassino che ha colpito a Memphis l'apostolo della non-violenza leader del movimento per i diritti civili. La rivolta è generale. A nulla servono gli inviti alla calma rivolti attraverso tutte le stazioni radiofoniche e televisive del paese da parte dei più stretti collaboratori di Martin Luther King. Trenta città degli States sono in fiamme e nelle prime ore del 5 aprile sono già trentanove le vittime cadute negli scontri con la polizia. La disperazione e la rabbia cieca della popolazione nera stanno fornendo all'apparato repressivo statunitense l'occasione per una generale resa dei conti...clikka
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1 commento:
aggiornate il blog!!!!!!!!!!!
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